La storia di un uomo che, dopo aver
cercato se stesso in svariate religioni,
arriva a comprendere che l'IO
e la serenità interiore sono già
atavicamente presenti in ognuno
di noi e l'essere umano non necessita
di ricorrere a Dei esterni.
Attraverso il puro razionalismo
ed un excursus religioso sui generis,
il protagonista porta alla luce
le aporie e la poliedricità religiosa,
le false pretese dottrinali
e manipolazioni storico-ermeneutiche
compiute dalla religione in nome
di un falso Dio, dimostrando che
le c.d. Verità Assolute null'altro sono
se non Relative e trovando l'agognata
Libertà di Pensiero che rende uomini
nel senso Etico del termine.