Le storie lasciano un segno. Anche se la spuma della scia dopo scompare, si è comunque passati di lì: si è navigata quella zona, quell’angolo è stato scoperto, e nuovi, altri luoghi verranno battuti. Sono le zone frequentate dagli scrittori, dalle persone che si fermano ad osservare i recessi più nascosti, i minimi dettagli, l’incanto di un istante, dolori incomprensibili. Tutto quello che è la vita. Da lì escono le storie. I racconti. Quelli che lasciano traccia. Un segno. La scia. E con l’auspicio che venga scoperta e seguita dai lettori, e che ce ne siano di nuove di scie da questi giovani autori, ognuno con la sua voce, con la sua visione, e una storia da raccontare.