Roma, Modena, Torino, Herat. Le selezioni, l'Accademia Militare, l'amicizia vera. La vita che scorre intensa e pulsa, inarrestabile, nelle vene del giovane Sebastian. Tra qualche settimana, mimetica addosso e zaino in spalla: si parte per l'Afghanistan. Poi, un sorriso, uno sguardo, e il tempo si ferma. Lontano da lei, tra pericoli e pensieri, Sebastian dovrà affrontare la sfida più difficile: non smettere di credere in quell'amore mai nato. "L'entusiasmo e la freschezza di queste pagine invitano il lettore a gustarsele tutte d'un fiato. Al suo primo libro, Maggioli trasmette una sana leggerezza di vivere". Sonia Mancini, giornalista di LA7. "Leggere queste pagine è essere in Afghanistan in mezzo alla guerra, saper godere di un cielo stellato, farsi invadere dalla speranza ...Uno di quei libri che ti tiene sveglio di notte per sapere come andrà a finire" Erika A. Savio, giornalista e blogger.