Loretta Conte
L’autrice Loretta Conte è nata e vive a Napoli con suo marito Michele Russo, che ha sposato nel 1975. Il suo impegno nella cultura si estrinseca nella poetica in lingua italiana e in dialetto napoletano, in racconti e storie. Il tutto sostenuto da una volontà che non si smarrisce, ma riesce a cogliere nei sentimenti e nella natura il valore dell’uomo in una dimensione teologica.
I suoi scritti sono immediati versatili e ricchi di fantasia, mai banali perché sono piacevoli e ricchi di motivazioni.
In virtù di ciò ha ricevuto molti premi in alcuni concorsi nazionali; in particolare al concorso “Profumo di Marzo” tenutosi ad Arona, 2013.
Si è classificata al primo posto con la lirica “A mia madre”, seconda classificata premio nazionale in memoria del poeta “Carmine Capasso “, 2013, con la poesia “’A luce d’’a vita”. Terza classificata del premio internazionale di poesia “Albatros”, con la lirica in lingua “Pierrot”. Seconda classificata nella sezione narrativa del premio internazionale ”San Giustino Russolillo”, 2013, con il racconto “Il ferro da stiro… ed io continuo a stirare”. Seconda classificata del premio internazionale ”Albatros” con il racconto ”Il nido”. L’autrice, poliedrica nelle varie arti, quali fotografia, ceramiche, poesie e racconti, ha vinto il primo premio artistico “Città di Napoli”, memoriale Libero Bovio. Ha pubblicato alcuni libri di poesia e narrativa come “Esperienze di un viaggio”; poesie in vernacolo “ ‘A luce d’’o core” e il libro “Lo sguardo del gabbiano”, editore Loffredo.