La dottrina dell'esistere, il coraggio di rispondere al proprio io offuscato. Questi i temi principali de "La Gabbia Logica", volume che si pone in modo critico nei confronti di una società forzata, obbligata dalle circostanze storiche ed esistenziali a dirigersi verso l'annullamento del singolo. Rimane solo un obiettivo, l'unico che l'autore cerca di raggiungere attraverso il ragionamento, ultima fase di questa "era del silenzio" che sembra non avere fini; l'annullamento della "massa", come interpretazione errata di un tendenza comune a confondersi tra palazzi scuri e opachi, la ricerca della felicità, non utopia, ma concretezza e realtà. Il raggiungimento della bellezza, così come l'arte la pone. Infine il decadimento, verso gli oscuri meandri del ricordo...